Realizzazione nuovo arredo liturgico per il Duomo di Mirandola (MO)
MIRANDOLA (MO)
Incarico svolto: Progetto nuovi poli liturgici
Periodo di svolgimento: 2019
Idea progettuale
La ricostruzione della Chiesa di Santa Maria Maggiore, duomo di Mirandola, ha imposto la realizzazione di nuovi arredi e la revisione dei poli liturgici.
Gli elementi di nuova realizzazione sono – Altare – Ambone – Sede.
La soluzione adottata prevede una continuità formale e materica fra gli elementi.
Nello specifico lo studio del nuovo altare, collocato in sostituzione del precedente, distrutto dal crollo delle volte e del tetto durante il sisma del 2012, ha dettato il disegno dei restanti elementi.
Altare
L’altare è il nuovo punto focale della chiesa e ha una nuova immagine, neutra, solida e monolitica, grazie alla composizione in forme elementari di lastre in marmo biancone, materiale di pregio trattato superficialmente con diverse finiture.
Sui quattro lati troviamo nella parte inferiore una fascia bocciardata, che sfuma in maniera graduale in una fascia centrale dalla finitura sabbiata, che a sua volta sfuma in una superficie levigata lucida. L’effetto visivo creato sulle superfici verticali, nel passaggio da grezzo a liscio, rimanda metaforicamente al tema dell’ascesa dalla terra al cielo. Gli angoli sono a spigolo vivo. La superficie del piano della mensa è levigata lucida.
L’effetto complessivo del semplice volume monocromatico posto al centro del presbiterio, con alle spalle l’antico altare policromo restaurato, è di grande impatto per chi percorre la navata centrale della Chiesa.
Ambone e sede
L’ambone e la sede hanno forme geometriche semplici e materiali tra loro coordinati, in modo da rendere immediata la lettura dei nuovi inserimenti nel contesto storico. Sono entrambi composti da parti in legno massiccio colore noce, analoga essenza utilizzata per i nuovi banchi, e parti in marmo biancone con trattamenti superficiali bocciardato e levigato lucido.
In particolare le lastre di marmo sono lavorate in verticale in modo tale da creare un fascio di luce centrale, particolarmente rilevante nell’ambone dove richiama la parola del signore.